In un contesto di continue evoluzioni normative e tecnologiche, la convention dei Consulenti del Lavoro di fine ottobre ha rimarcato che la professione deve continuare a crescere, andando oltre le competenze già acquisite e consolidate.
Per continuare ad essere centrali nel mercato del lavoro e rispondere alle esigenze delle aziende in crescita, i CdL devono essere pronti a coprire ambiti professionali diversificati ed estesi.
La ricerca e selezione del personale, il welfare aziendale, la pianificazione ed il budget delle risorse, la conciliazione, le pari opportunità, la certificazione dei contratti, sono alcuni dei temi oggetto di richieste ormai quotidiane da parte dei clienti più strutturati.
E’ per questo che oggi lo Studio del Consulente del Lavoro deve essere organizzato per poter cogliere queste sfide/opportunità a vantaggio delle aziende che quotidianamente ci accordano la loro fiducia. A tal fine occorre mettere a fattor comune competenze complementari, anche attraverso collaborazioni strutturate tra colleghi.